Modulazione digitale
Le tecniche di modulazione digitali sono adottate sempre di più per i benefici apportati, rispetto alle tecniche analogiche, a livello di maggiore contrasto al rumore nel canale di trasmissione, e vengono applicate in sinergia con tecniche di trasmissione che permettono di distribuire più segnali nello stesso canale mediante suddivisione nel tempo, nella frequenza o nello spazio.
Si distinguono:
tecniche di modulazione digitale su portante analogica:
ASK (Amplitude Shift Keying), OOK (On Off Keying);
FSK (Frequency Shift Keying);
PSK (Phase Shift Keying), QPSK (Quadrature Phase Shift Keying), QAMPSK (Quadrature Amplitude Modulation Phase Shift Keying);
tecniche di modulazione digitale su portante impulsiva:
PAM (Pulse Amplitude Modulation);
PWM (Pulse Width Modulation;
PPM (Pulse Position Modulation);
tecniche di modulazione digitale in banda base:
PCM (Pulse Code Modulation);
tecniche di trasmissione con multiplazione a divisione:
di tempo: TDM (Time Division Modulation);
di frequenza: FDM (Frequency Division Modulation); OFDM (Orthogonal FDM); COFDM (Coded OFDM); FHSS (Frequency Hopping Spread Spectrum); DSSS (Direct Sequence Spread Spectrum)
di spazio: SDM (Space Division Multiplexing).